ESAME DI COSCIENZA PER QUALCHE PRETE

Un padre di famiglia veronese avendo letto sul settimanale diocesano "Verona Fedele" i consigli che un sacerdote dava ai genitori per aiutarli a far crescere bene i loro figli e renderli più corazzati contro tante insidie del nostro tempo, ha pensato di completare il discorso inviando allo stesso settimanale una lettera che esprimeva apprezzamento per i consigli di quel sacerdote e contemporaneamente cercava di completarne il discorso.
La lettera di quel papà, infatti, offre una serie di consigli dati da un genitore ai sacerdoti per una più fruttuosa collaborazione nell'opera educativa.
Nulla di più bello che i due discorsi si completassero. Invece quella lettera non è stata mai pubblicata: avrebbe toccato dei nervi scoperti....
L'esame di coscienza che segue, scritto dal Sig. S. Mosele, è compreso in un ampio articolo presente nel seguente volume: Don Enzo Boninsegna, Combatti la buona battaglia, vol. 2 (acquistabile visitando il sito web Libri Cattolici).


- Perchè ti sei fatto prete e ora nascondi il tuo sacerdozio sotto vestiti comuni, talvolta sciatti, altre volte "firmati", facendomi sospettare che ti vergogni del tuo stato di vita?

- Perchè non vuoi renderti conto che vestendo come uno qualsiasi fai sparire un segno della presenza di Dio in questo mondo, che sembra ormai monopolio dei senza-Dio?

- Con quale autorità e autorevolezza chiedi a me di obbedire alla Chiesa, visto che tu esibisci ostinatamente la tua disobbedienza ai tuoi superiori, vestendoti come piace a te e non come ti impongono le norme? E consistesse solo in questo la tua disobbedienza!

- Perchè e con quale autorità insegni cose che contrastano con l'insegnamento di Cristo e poi pretendi che io ti ascolti come maestro di fede e di vita cristiana?

- Perchè mi parli di tante cose, di tanti problemi che non rientrano nello specifico della tua missione e poi mi parli così poco di Dio e di Gesù, della grazia e del peccato, della vita eterna e della rovina eterna?

- Perchè ti dichiari discepolo del Crocifisso e poi, per non essere crocifisso anche tu sulla croce della solitudine e della contraddizione, mi fai lo sconto sul Vangelo e mi dichiari lecito ciò che è Gesù e la Chiesa dichiarano peccato?; o ti chiudi in un comodo silenzio, tacendo ciò che, come dice il Signore, dovresti gridare sui tetti?

- Perchè anche il tuo linguaggio è così poco diverso dal linguaggio del mondo? E perchè nel tuo cinema parrocchiale proietti di tutto senza alcun pudore? Così faciendo, sei ancora ministro di Cristo, o sei solo ministro della cultura e della peggiore cultura?

- Perchè disturbi così poco la coscienza sporca del mondo e quando lo fai, lo fai da partigiano, condannando certe colpe e tacendo su altre?

- Perchè mi parli di amore e poi vedo tra voi preti delle vergognose divisioni? Se foste uniti nella Verità sareste anche nell'amore. Ma siccome al posto dell'unica Verità di Cristo molti di voi hanno preferito le opinioni più disparate, e magari più alla moda, non siete più in grado di capirvi e di volervi bene e avete fatto della vostra Chiesa una Babele!

- Perchè ci organizzi tante cose: gite, tornei di calcio, ecc.... e ci parli così poco di preghiera? Perchè ti vedo così poco in adorazione di quello che tu chiami il tuo Signore?

- Perchè sei così poco disponibile per i malati nel corpo e nell'anima? Perchè non mi aiuti a piegare il mio orgoglio educandomi alla delicatezza di coscienza e alla Confessione frequente e rendendoti ovviamente disponibile per questo Sacramento?

- Perchè sei così poco diverso da noi? Perchè con la tua vita non fai nascere in noi la nostalgia di una bontà perduta e perfino dimenticata?

- Perchè sei stato finora così poco critico e così troppo amico verso chi ha manovrato in modo losco e disonesto le leve del potere? Perchè hai relegato nel dimenticatoio Giovanni Battista, il più grande tra i nati di donna, come disse Gesù, e non cerchi di imitarne la forza profetica?

- Perchè ti riempi la bocca con slogans quali: "Bisogna preferire gli ultimi, gli emarginati" e poi i veri ultimi restano soli e dimenticati anche da te, con tutti i loro problemi?

- Perchè fai nascere dentro di me così pochi rimorsi che mi scortichino la coscienza e mi offri nelle tue prediche un Vangelo annacquato e dolcificato?

Perchè?....Perchè?.... Perchè?....

Da anni don Boninsegna conduce una meritoria battaglia a tutto campo in difesa della Fede in opuscoletti senza grosse pretese culturali e letterarie, per cui sono alla portata di tutti e di tutte le tasche.

Carissimi....Don Enzo Boninsegna ha grandi doti, ma la principale è quella di fare del male alle persone senza accorgersene, o magari senza volerlo.
Infatti, nel mio caso (e Don Enzo era stato nostro educatore spirituale in gioventù), in costanza di una crisi matrimoniale ove mia moglie si era a lui rivolta per aiuto su come procedere (ed anch'io a lui mi ero rivolto per aiuto a salvare il nostro matrimonio facendo ragionare mia moglie), ebbene il suo aiuto fu di seguire il suo cuore, e quindi mia moglie progredì la Separazione or 8 anni orsono. Dopo il tempo di rito io volli completare con il divorzio. Attesi che mia moglie migliorasse e ritornasse a pensare che le sue proprie scelte erano solo di sua medesima responsabilità. Attesi che lei smettesse di essere conflittuale con me e con i nostri figli. Ho aiutato la mia ex-moglie in molti modi, aspettando che ci fosse finalmente il momento del ritorno di comunione. Ora il nostro caro Don Enzo ha convinto mia moglie a presentare richiesta di annullamento del matrimonio "perchè lei non era in grado di intendere i doveri relativi". Cari lettori, la mia esperienza con questo sacerdote è che il suo è un comportamento farisaico, ben lontano dall'amore che Gesù la lasciato nei Vangeli.